mons. Ovidio Vezzoli
«Fratelli tutti»
Lettera Enciclica di papa Francesco sulla fraternità e l’amicizia sociale
(Assisi, 3 ottobre 2020)
Tracce di interpretazione
Le tracce di interpretazione di questo libro non intendono esaurire la ricchezza del testo dell’Enciclica Fratelli tutti: il loro intento è quello di individuare possibilmente gli antecedenti dell’Enciclica, la sua struttura e le tematiche fondamentali affrontate. Il richiamo ad alcune prospettive per il domani offre essenziali indicazioni non tanto di conclusione, bensì di invito alla lettura e all’approfondimento. Non va disatteso il fatto che la Lettera Enciclica si colloca nel contesto storico attuale caratterizzato dalla situazione creatasi a causa della pandemia mondiale da Covid-19, che ha evidenziato la criticità sostanziale di un pragmatismo tecnocratico assolutista, accentuato da una deriva di onnipotenza delirante. In questa prospettiva, l’Enciclica Fratelli tutti, ben più delle risposte, offre la possibilità di interrogativi decisivi, che fanno appello all’intelligenza, alla maturità e alla fatica della ricerca della verità di senso dell’esistenza degli umani, nello stile della fraternità che caratterizza ogni relazione
Ovidio Vezzoli, nasce ad Adro (BS), il 2 gennaio 1956. Entra nel Seminario Vescovile di Brescia nel 1968 e frequenta la Teologia presso lo Studio Teologico Paolo VI, dello stesso Seminario, affiliato alla Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale. Il 14 giugno 1980 è ordinato Presbitero dal Vescovo Luigi Mostabilini, svolgendo il suo ministero pastorale nella Diocesi di Brescia. Dal Vescovo Bruno Foresti è chiamato a proseguire gli studi dal 1985 presso l’Istituto di Liturgia Pastorale Santa Giustina (PD) e nel 1994 consegue il dottorato in Teologia con specializzazione liturgica. Dal 1991 insegna Liturgia e Sacramentaria presso lo Studio Teologico Paolo VI e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose promosso dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Brescia. Dal 1991 al 1999 è Segretario particolare del Vescovo Bruno Foresti. Dal 2000 al 2017 è Direttore della Biblioteca diocesana “Luciano Monari” di Brescia. Dal 2005 al 2017 è Prefetto degli Studi dello Studio Teologico Paolo VI del Seminario di Brescia. Il 17 marzo 2017 Papa Francesco lo nomina Vescovo di Fidenza e il 2 luglio dello stesso anno è ordinato Vescovo nella cattedrale di Brescia da Mons. Luciano Monari Vescovo di Brescia. Il 16 luglio prende possesso canonico della Diocesi di Fidenza. Tra le opere pubblicate ricordiamo: “Tempus praecipuum salubriter statuisti. Studio teologico-liturgico dei prefazi del Tempo di Quaresima nel Messale Romano di Paolo VI (1970)”, Istituto di Liturgia Pastorale, Padova, 1995 (Tesi, 8); “Domenica, giorno del Signore. Percorsi di lettura biblico-liturgica”, Queriniana, Brescia, 1998 (Interpretare la Bibbia oggi). Dal 1995 al 2017 ha redatto diversi studi liturgici nei “Quaderni Teologici del Seminario di Brescia” curati da G. Canobbio e pubblicati dall’Editrice Morcelliana.