II volume raccoglie interventi di diversi biblisti. Dopo la prefazione curata da mons. Andrea Bellandi, Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, il percorso di riflessione è affrontato rispettivamente dai docenti Filippo Belli (Facoltà Teologica dell’Italia Centrale - Firenze), Antonio Landi (Università Urbaniana - Roma), Ernesto Della Corte (Istituto Superiore di Scienze Religiose - Salerno), Bruno Lancuba (Direttore dell’ISSR di Salerno), a cui segue don Bartolomeo De Filippis (Facoltà Teologica dell’Italia Centrale - Firenze). Le conclusioni sono affidate alla curatrice del volume, Lorella Parente, docente di Teologia Sistematica all’ISSR di Salerno.
Biografia della curatrice:
Lorella Parente (Salerno 1980) è Dottore in Sacra Teologia, docente di Ecclesiologia e Mariologia all’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Matteo” di Salerno. Collabora con diverse riviste e collane teologiche. Socia ATI (Associazione Teologica Italiana). Autrice del volume: Il nascondiglio di Cristo. La concezione del povero come sacramento nell’opera di Giacomo Cusmano, Rubbettino, Soveria Mannelli (CT) 2019, di recente riconosciuto come “Contributo a The Economy of Francisco”. Tra le sue recenti pubblicazioni: (con P. Giustiniani) Diritti umani e Diritti dell’ambiente. Verso nuovi confronti, Mimesis, Udine-Milano 2020; curatela del testo «Vi sia raccomandato il mio tesoro». L’opzione fondamentale di Giacomo Cusmano, Artetetra, Capua (CE) 2020; «All shall be well». Il messaggio di Giuliana di Norwich in G. Di Palma - P. Giustiniani (curr.), In tempo di pandemia. Piccolo manuale per navigare a vista, Artetetra, Capua (CE) 2020; Giuseppe, artigiano della cura, in A. Bellandi (cur.), Andiamo da Giuseppe. Riflessioni in occasione dell’anno giuseppino, Marcianum Press, Venezia 2021.
Dal saggio di Lorella Parente:
Gli Autori dei contributi di questo libro commentano alcuni passi scelti dei Racconti dell’Infanzia, cercando di coniugare, nel lessico adoperato, scientificità con comunicabilità, per non far mancare un servizio anche divulgativo. La successione degli interventi vuole delineare un percorso che conduce gradualmente alla comprensione dei principali contenuti relativi ai primi due capitoli matteani, snodando le tematiche da un unico filo conduttore: il messaggio sul compimento delle promesse divine in Gesù Cristo. L’uso delle Scritture ebraiche nel testo, la sua redazione, il genere letterario, la cristologia, la figura di Giuseppe e il viaggio dei Magi costituiscono le tappe dell’iter proposto, strutturato in quattro capitoli. Ne segue un quinto, con un saggio dedicato all’impatto pedagogico esercitato dall’arte sulla trasmissione della Parola, destinando un particolare sguardo agli affreschi presenti all’interno della Cattedrale di Salerno, che raffigurano le scene del Vangelo dell’Infanzia.
(...) «Il Vangelo invita prima di tutto a rispondere al Dio che ci ama e che ci salva, riconoscendolo negli altri e uscendo da sé stessi per cercare il bene di tutti». I commenti e le riflessioni raccolte in questo volume si pongono quale peculiare servizio alla missione della Chiesa, che è appunto quella di “uscire” incontro al prossimo, mostrando la bellezza e la misericordia del Dio vivente in mezzo alle situazioni concrete di vita. Il Vangelo infatti è vivo, e parla ogni giorno a ciascun credente.
In virtù di questa certezza, «lo studio della Sacra Scrittura dev’essere una porta aperta a tutti i credenti» per favorire quella vitale «familiarità» con la Parola rivelata, in modo che ogni persona possa (ac)cogliere realmente il suo «sublime tesoro»
BIOGRAFIE DEGLI AUTORI:
Belli Filippo, sacerdote dell’arcidiocesi di Firenze, è parroco sulle colline fiorentine. Ha conseguito il Dottorato in Scienze bibliche nel 2007 al Pontificio Istituto Biblico di Roma. Dal 2001 insegna alla Facoltà Teologica dell’Italia Centrale a Firenze. Tra le principali pubblicazioni: Argumentation and Use of Scripture in Romans 9-11, Pontificio Istituto Biblico, coll. Analecta Biblica, Roma 2010; in collaborazione con altri autori, L’Antico nel Nuovo. Il ricorso alle Scritture nel Nuovo Testamento, EDB, Bologna 2008; traduzione dallo spagnolo dell’omologo volume (Madrid 2006); Colossesi. Introduzione, traduzione e commento, San Paolo, Cinisello Balsamo 2015; Il bue e l’asino e altre curiosità bibliche, Phasar Edizioni, Firenze 2018. Ha pubblicato, inoltre, numerosi articoli e recensioni di argomento biblico per diverse riviste sia a livello scientifico che divulgativo.
De Filippis Bartolomeo è un presbitero dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno dal 2019. Attualmente è studente presso la Facoltà Teologia dell’Italia Centrale – Firenze, per il conseguimento della Licenza in Teologia Dogmatica con specializzazione Liturgica, e presso la Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale sezione San Luigi. Ha contribuito ai lavori di riqualifica di alcuni luoghi di culto della Arcidiocesi di Salerno disegnandone gli elementi liturgici. Dal 2020 svolge il ministero sacerdotale presso l’Arcidiocesi di Firenze.
Della Corte Ernesto è un biblista, presbitero della diocesi di Salerno-Campagna-Acerno, formatore e predicatore. Si occupa di aggiornamento biblico e di formazione permanente del clero, di religiose/i e di laici. Docente stabile presso l’ISSR “San Matteo” - Salerno, della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Tra le sue ultime pubblicazioni si segnalano: Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito. Itinerario biblico di preghiera, Analecta Ecclesiae Triventinae II, Libreria Editrice Vaticana; con Editrice Domenicana Italiana, Napoli 2021: Andate e fate in modo che imparino da me. Commento ai Vangeli del Lezionario liturgico, Ciclo A - Matteo; Ancora non avete fede? Commento ai Vangeli del Lezionario liturgico, Ciclo B - Marco; Gesù, ricordati di me nel tuo regno, Commento ai Vangeli del Lezionario liturgico, Ciclo C - Luca; Fare di Cristo il cuore del mondo, Commento ai Vangeli del Lezionario liturgico, Solennità e feste del Signore nel Tempo Ordinario, Santorale - Ferie di Avvento dal 17 al 24 dicembre. www.ernestodellacorte.it
Lancuba Bruno, biblista, ha conseguito il Dottorato a Roma presso la Pontificia Università Urbaniana. Attualmente insegna presso l’Istituto Teologico Salernitano e presso l’ISSR interdiocesano “San Matteo” di Salerno, dove ricopre l’incarico di Direttore. Svolge il suo ministero pastorale presso la parrocchia Santa Maria delle Grazie in Agropoli (SA). Tra le sue più recenti pubblicazioni ricordiamo: «Il richiamo di Gesù al “in principio li creò maschio e femmina”», in A. Barra (cur.), Cristo uomo nuovo: persona o genere?, coll. Ergasia Pneumatikè della rivista Matthaeus, Grades, Salerno 2018, 237-253; «Non come voglio io, ma come vuoi tu (Mt 26,39). Parlare a Dio nella difficoltà e nella sofferenza», in G. Di Palma - L. Parente (curr.), Pregate così. Gesù maestro di preghiera secondo Matteo, (Giornate Matteane), Ed. Passione Educativa, Benevento 2019, 89-108; «Vi erano là anche molte donne… (Mt 27,55-56). Le discepole di Gesù sotto la croce», in E. Borghi - G. Di Palma - L. Parente, Il discepolato nel vangelo secondo Matteo: testi, analisi, interpretazioni
Landi Antonio, sacerdote, dottore in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico e docente di Nuovo Testamento presso la Pontificia Università Urbaniana. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Generare alla vita in Cristo. Paolo, il Vangelo e la comunità, Paoline, Milano 2017; Non di solo pane. Gesù e il digiuno, EDB, Bologna 2018; La preghiera della comunità nel libro degli Atti degli Apostoli, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2020; Il vangelo fino ai confini della terra. Testimonianza e missione negli Atti degli Apostoli, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2020; la curatela de Il paradosso della risurrezione, EDB, Bologna 2019; in collaborazione con P. Mascilongo: «Tutto ciò che Gesù fece e insegnò». Introduzione ai Vangeli sinottici e agli Atti degli Apostoli, LDC, Leumann (TO) 2021.
mons. Andrea Ballandi: Nato a Firenze il 22 ottobre 1960; ordinato presbitero il 4 aprile 1985; eletto alla sede arcivescovile di Salerno - Campagna - Acerno il 4 maggio 2019; ordinato vescovo il 6 luglio 2019. Membro della Commissione Episcopale per la dottrina della fede, l'annuncio e la catechesi