Buone notizie in tempi difficili
di P. Alessio Geraci mccj
Molte volte ci chiediamo quale sia la volontà di Dio, in questi tempi difficili e ora in questo folle tempo di guerre, in cui sono venute alla luce tutte le nostre debolezze e fragilità. Ma dobbiamo essere chiari e questa pubblicazione cerca di dimostrare proprio questo: non è la volontà di Dio tutto ciò che sperimentiamo: come il dolore, la disperazione, il lutto, la paura, l’incertezza. E se non è la Sua volontà, allora noi, “popolo santo e fedele di Dio”, non possiamo accontentarci della frase imparata a memoria: “sia ciò che Dio vuole”. La volontà di Dio è che tutti noi, suoi figli e figlie, possiamo vivere una vita piena, abbondante, feconda, e che l’umanità sia rinnovata, un’umanità “al plurale” che viva i valori che Lui stesso attraverso Gesù Cristo, ci ha insegnato: solidarietà, rispetto, tolleranza, inclusione, empatia, generosità, disponibilità, servizio, fraternità.
Il nostro Dio è il Dio della Vita, il Dio che stabilisce un’alleanza con noi, il Dio che vuole vederci felici, gioiosi, realizzati, vivendo la nostra vita in pienezza. È il Dio che non ci lascia mai soli, perché...è un Dio con noi, e non contro di noi!
Il “protagonista” di questa pubblicazione è ovviamente Gesù di Nazaret, il Cristo, l’amico, il Maestro, il Signore, che ci accompagna nel meraviglioso viaggio che è la vita! Per questo, la prima parte di questa pubblicazione è divisa in dieci sezioni, dall’infanzia di Gesù, al suo ministero pubblico come profeta itinerante del Regno di Dio, dai “segni”, in particolare le guarigioni da Lui operate, agli insegnamenti ai discepoli, dalle parabole raccontate alla passione, morte, Risurrezione e Ascensione al Cielo, proprio per farci capire che è Gesù la Buona Notizia in questo tempo di pandemia.
Padre Alessio, nasce a Palermo, l’11 giugno 1983. È figlio unico, e in famiglia ha trovato, grazie alla nonna materna, i primi segni di una fede che sente di avere ricevuto come dono. A 24 anni, durante la sua prima esperienza missionaria in Africa, in Togo, organizzata da Missio Giovani della Conferenza Episcopale Italiana, conosce i missionari comboniani, e ne rimane positivamente colpito per la maniera come i missionari vivono e per come sono amati dalla gente.
Seguono tre anni a servizio di Missio Giovani, a Palermo, in Sicilia e a livello nazionale; anni nei quali Alessio matura diverse ed importanti esperienze missionarie in Argentina e in Centro America soprattutto. In questo periodo è preziosa per lui l’esperienza al Centro Astalli di Palermo, dove conosce il mondo degli immigrati e della gratuità evangelica.
A 27 anni, dopo tante esperienze missionarie alle spalle, decide di diventare missionario comboniano, grazie anche all’amicizia fraterna con alcuni missionari comboniani, il cui esempio di vita è stato determinante per lui.
Le sue esperienze di formazione e missione in questi anni lo portano prima in Portogallo per due anni e poi in Perù per cinque. Torna in Italia nel 2019 per occuparsi a Padova principalmente di pastorale giovanile e vocazionale.