ABECEDARIO FILOSOFICO - di Alberto Casalboni, Gian Luca Malatrasi, Enzo Moietta, Antonio Petrucci, Alessandro Ramploud, Davide Dazzi
“Io penso” è l’unico testo della psicologia razionale, dal quale essa deve sviluppare tutta la sua scienza. Emmanuel Kant
Che cos’è l’abecedario filosofico e che cosa vuole essere?
La filosofia ha tante voci e tanti oggetti. La filosofia vuole (vorrebbe) abbracciare il mondo. L’abecedario è il tentativo di rispondere alla sua molteplicità e al suo infinito slancio.
Ogni relatore ha scelto una lettera dell’alfabeto, l’ha presa come iniziale di una parola e come input di un discorso. Di conseguenza il libro è una polifonia: Alberto Casalboni scrive del giudizio; Gian Luca Malatrasi del debito; Enzo Moietta dell’inizio; Antonio Petrucci del politeismo; Alessandro Ramploud del tempo. Ognuno poi “rilancia” ampliando, approfondendo e variando il suo tema. Ne risulta un panorama ampio e articolato: dalla religione all’etica, dall’economia all’estetica, dalla filosofia del linguaggio al decostruttivismo.
L’abecedario filosofico è una avventura: si seguono le piste segnate dai filosofi (da Platone e Aristotele ad Heidegger, Wittgenstein, Foucault, Derrida, ecc.), ma non si dà nulla per scontato: tutto anzi si può rimettere in discussione.
L’abecedario è anche una scommessa che nasce dalla convinzione che la filosofia non sia estranea a ogni mente pensante e che l’intelligenza sia “naturalmente” filo-sofica.
Gli AUTORI:
Alberto Casalboni ha insegnato lettere nei licei. Laurea in Teologia, Laurea in Lettere Classiche, Laurea triennale in Culture e Diritti umani e Laurea Magistrale in Relazioni internazionali. Pubblicazioni: articoli su argomenti vari, in particolare sulla Divina Commedia.
Gian Luca Malatrasi, insegnante di filosofia e storia. Laureatosi all’Università di Bologna con una tesi su Heidegger, ha progressivamente spostato i suoi studi da temi ontologici ed esistenziali a questioni politiche ed economiche, con esplicite influenze di matrice foucaultiana e marxista.
Enzo Moietta ha insegnato Filosofia e Scienze della comunicazione nei licei. I suoi interessi sono orientati soprattutto verso il dibattito filosofico del Novecento, con particolare rilievo ai temi del linguaggio e della scrittura.
Antonio Petrucci ha insegnato filosofia nella scuola superiore svolgendo parallelamente un’intensa attività di giornalista, saggista, narratore.
Alessandro Ramploud si laurea in Filosofia e consegue un dottorato di Ricerca in Scienze Umanistiche presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. È attualmente docente ricercatore al dipartimento di matematica dell’Università di Pisa.