Il Vangelo delle comunità di Matteo
di Sandro Gallazzi
Le legioni di Tito, distruggendo Gerusalemme, sempre pensata come la città simbolo del regno di Dio, avevano messo in crisi le comunità di Matteo, di origine giudaica. Anche la loro fede in Gesù di Nazaret era stata scossa, stava quasi per affondare, visto che molti autorevoli rabbini li stavano accusando di aver provocato l´ira divina per aver abbandonato i sacrifici del tempio, le pratiche di pietà e l´osservanza stretta della legge; avevavo disprezzato l´insegnamento e le tradizioni dei padri per seguire un semplice galileo, senza istruzione né riconoscimento. Come essere testimoni di questo Gesù vivo in mezzo a noi? Il cammino era rivedere tutta la Torah, la legge, alla luce di Gesù che ne dava il senso e la compiutezza. Le comunità di Matteo costruiscono, allora, il loro nuovo Pentateuco, ci parleranno della Genesi del Regno di Dio; ricorderanno i dieci gesti di liberazione fatti da Gesù, nuovo Esodo di vita; un nuovo libro dei Numeri ci annuncerà quali sono le difficoltà che il Regno incontrerà nella storia e le vincerà; la comunità dei piccolini, capace di accogliere di perdonare sempre, sará il nuovo Levitico, il libro del vero culto e il nuovo Deuteronomio ci presenterà la necessità di scegliere tra il cammino della morte e quello della vita che si riassume in ciò che faremo al più piccolo dei nostri fratelli. Per questo hanno ucciso Gesù di Nazaret che, però è vivo il mezzo a noi fino alla fine dei tempi.
Sandro Gallazzi, missionario in Brasile dal 1973, presta il suo servizio pastorale per quarant’anni nell´Amazzonia brasiliana e, attualmente, nel Sud del Brasile. Nella diocesi di Macapá ha fondato la scuola di agenti di pastorale per la formazione di laici e laiche a servizio delle comunità ecclesiali di base. É stato professore di Sacra Scrittura nell´Istituto Pastoral Regionale (IPAR) di Belém.
Dal 1983 lavora nella Comissione Pastorale della Terra (CPT) collaborando all´organizzazione dei movimenti popolari rurali nella difesa dei diritti dei contadini piú poveri, è dottore in scienza bibliche e svolge il suo servizio alla Parola nel Centro Ecumenico di Studi Biblici (CEBI) e nel Centro Ecumenico di Servizio all´Evangelizzazione e Educazione Popolare (CESEEP). È autore di vari libri e articoli sulla lettura popolare ed ecumenica della bibbia, a partire dai poveri e la legge a partire dal conflitto in cui è sorta e in cui è stata scritta, facendo si ché il suo messaggio possa essere letto e vissuto nel contesto storico di oggi.
Sposato con Anna Maria Rizzante, con la quale ha un figlio e una figlia, sono laici fidei donum della diocesi di Verona alla Prelazia di São Felix do Araguaia. Insieme, fanno una lettura femminista della bibbia, presente in vari libri e articoli e realizzando corsi e incontri su temi biblici in tutto il Brasile e in America Latina
I suoi libri già pubblicati in lingua italiana sono: Ester – editrice Borla; Per una terra senza mare, senza tempio e senza lacrime – editrice Gabrielli; Piccola guida alla bibbia – editrice EMI e Teologia della donne – editrice Gabrielli